Pensavo. L'essere umano a differenza degli altri esseri viventi ha, tra le sue molteplici caratteristiche quella cruciale di avere una logica. Gli animali, le piante non hanno logica, o meglio, la loro logica è una condizione necessaria per la sopravvivenza che si modifica in base agli eventi che li circondano, al loro habitat, alla loro natura. Noi esseri umani abbiamo avuto dono della logica e della conseguente facoltà di poter azionare la scelta. Da qui il mio paragone tra esistenza e stazione ferroviaria. Lì si arriva e da lì si parte. E andando avanti con gli anni, con l'esperienza, la stazione ferroviaria (intelligente a mio parere), dovrebbe preevdere un aumento delle linee, dei binari, per poter continuare ad andare avanti, in nuove direzioni, offrendo agli arrivi condizioni più rassicuranti e alle partenze, maggiore varietà, destinazioni multiple.
Nel corso della vita dovrebbe assumere la condizione di 'naturale' cambiare binario, modificare la linea di percorrenza della propria esistenza. Non si è un'opportunisti, si è uomini e donne che per necessità mettono in campo le proprie risorse per incontrarsi, ascoltarsi e scegliere liberamente come nutrire le proprie necessità, i propri desideri anche.
Perchè siamo un pò tutti stazioni ferroviarie, e mi piace immaginare che ognuno possa costruirsene una ricca, con un tabellone orario fitto, con i binari che reputa fondamentali. E' in questa maniera, se ti leggi e vivi interiormente la tua vita con onestà e con obiettivi etici e morali solidi, che diventa etico e moralmente giusto, se non obbligatorio, usare più linee su cui viaggiare durante il tempo concesso. Senza sentirsi in colpa, senza sentire di tradire il passato ma certi di dare un'opportunità a quello che verrà e che altrimenti, se viaggiassimo a binario unico, non avrebbe vita. Questo è solo un pensiero. In verità, non è possibile sottrarsi alla certezza che purtroppo non tutti gli esseri umani hanno la possibilità di essere locomotiva di se stessi.
Per questo, chi può, dovrebbe onorare questo privilegio.
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